Biografia
Ivano Lambertucci nasce a Recanati, nelle Marche, la città che ha ospitato i natali del poeta Giacomo Leopardi e del tenore Beniamino Gigli.
Si avvicina al mondo della musica all'età di sette anni, iniziando a studiare fisarmonica, sotto la guida del maestro Vittorio Baleani, dal quale apprende un'ottima tecnica, ma soprattutto una grande sensibilità musicale. Nel 1969, all'età di 11 anni, vince il primo campionato europeo della CEA (Communautè Europeene de l'Accordeon) nella categoria Bambinos. Prosegue questo percorso anno dopo anno fino a giungere alla categoria Professionèls nel 1973, ottenendo sempre il primo posto assoluto.
Dopo tre anni, decide di ripetere l'esperimento, questa volta però preparandosi senza che il suo fidato maestro ascolti mai i suoi progressi. E siamo giunti al 1976, dove ottiene ancora un primo posto, diventando così per la sesta volta campione europeo di fisarmonica. Nel frattempo, partecipa a diverse manifestazioni, tra cui, con un quintetto di fisarmoniche, una trasmissione RAI assieme al maestro Enrico Simonetti, concerti con la fisorcherstra del suo maestro, altri concorsi di entità minore in giro per l'Italia, ottenendo quasi sempre il primo posto.
All'età di 18 anni, decide di approfondire i suoi studi iniziando pianoforte con la Professoressa Mara Serafini, nel frattempo studia composizione con il Maestro Giacomo Bellucci, e intraprende anche lo studio delle percussioni con il Professor Paolo Panicali. Nel 1979, pur proseguendo gli studi, entra come collaudatore di strumenti musicali alla Excelsior di Castelfidardo, di cui diventerà quasi subito anche dimostratore. Dal 1981 al 1982 si assenta dalla scena per il servizio militare. Al suo rientro riprende gli studi, e nel 1984 entra a far parte della Fatar, nota azienda di tastiere.
Quella è la sua prima vera occasione di crescita a livello creativo nella realizzazione di strumenti musicali. Dopo un breve periodo di intenso lavoro sviluppando suoni per le prime attività musicali legate al computer, e parliamo del Commodore 64, si arriva quasi immediatamente al mitico Apple 2, ma la storia si intensifica quando si entra in collaborazione con la storica Ensoniq, la prima azienda americana che introduce un campionatore "quasi" alla portata di tutti. Il Mirage. Strumento che darà il via allo sviluppo del suono nei computer. Il chip dello strumento darà voce al primo Machintosh della Apple.
Qui nasce con l'azienda una stretta collaborazione di consulenza, portando idee innovative nei primi sintetizzatori come l'SQ-1, il VFX e nei campionatori di nuova generazione come l'EPS, l'ASR-10 e molto contributo nella realizzazione della libreria dei suoni. Oltre a fare il consulente musicale, sarà anche incaricato di essere il dimostratore ufficiale per il mercato europeo, portando la popolarità degli strumenti nelle varie fiere nazionli ed internazionali. Ed è sempre alla Fatar che collabora in maniera sensibile alla nascita della prima tastiera con il tocco da pianoforte, la Studio 88, che venne poi anche realizzata come prima Master-Keyboard, seguita dopo poco dalla Studio 88 Plus.
La Studio 88, come tastiera, viene adottata anche da grandi marchi come Roland, Akai, Kurzweil, Ketron, Samick, ecc. Tali strumenti, ambiti in maniera particolare da professionisti, lo portano a contatto con tanti musicisti/tastieristi, staff dei più grandi cantanti nazionali, come Vasco Rossi, Riccardo Cocciante, Lucio Dalla, Franco Battiato, gli Stadio, e tanti altri. Un'occasione di ottima crescita a livello musicale, ma anche un ottimo apporto verso tutti quei musicisti che con l'avvento dei nuovi campionatori ed il MIDI che era agli inizi, avevano poca dimestichezza Nel 1990 entra a far parte dello staff tecnico della Orla, altra azienda di strumenti musicali, per un progetto ambizioso per l'epoca, ma di lì a poco verrà chiamato ad essere il responsabile professionale della E-MU Systems, che per l'Italia era la EKO l'azienda distributrice. Qui collabora anche con la E-MU Systems dando suggerimenti e innovazioni, ma anche con altri marchi che l'azienda distribuiva. Anche in questa occasione, veniva svolta la funzione di dimostratore ufficiale e responsabile del settore professionale. Rimanendo sempre nel campo musicale, la sua attività di studio e ricerca non si ferma. Collabora nell'incisione del CD insieme ad Antonio Marangolo, Ellade Bandini, Peppe Consolmagno, "Qualcosa di Meglio" di Sergio Endrigo, con il quale farà poi anche una Tournèe in giro per tutta l'Italia.
L'attività non si è mai fermata. Ha contribuito nel 1996 a far nascere e crescere la SR Technology, creando le prime casse acustiche di piccole dimensioni con potenze fino ad allora ritenute quasi impossibili. Uscito dall'esperienza del settore audio, decide di sperimentare anche una nuova via, che da sempre lo aveva appassionato. La grafica ed il PC. Nel giro di breve tempo diventa un esperto nel settore dei PC, delle reti, e un ottimo grafico. Ma il primo amore rimane sempre la musica. Continua infatti tutta la sua ricerca a livello musicale, di studio e soprattutto si tiene aggiornato dei nuovi sviluppi e delle nuove tendenze. Nel 2005 entra in contatto con la Musictech, che produce fisarmoniche digitali. Apporta qualche idea nei prodotti già esistenti, e nel frattempo cura tutto l'aspetto grafico e web dell'azienda.
Nel 2011 parte, sempre con la Musictech, un progetto che rivoluzionerà l'azienda e il mercato delle fisarmoniche digitali. Con grande impegno, decide di affidare alla Musictech lo sviluppo di una fisarmonica digitale di nuova concezione, dotata di un touch-screen orientabile per favorire la visione al musicista, e implementa lo strumento con una serie di funzioni tali da rendere lo strumento del tutto indipendente da altre periferiche esterne. Del progetto cura non soltanto la parte ideativa, ma segue tutto lo sviluppo del progetto fianco a fianco con lo staff tecnico, realizzando dapprima una flow-chart per indicare tutte le implementazioni che sarebbero state necessarie, poi ne cura ogni aspetto a livello tecnico ed estetico, tutta la parte grafica del touch-screen, l'approvazione e il ritocco dei suoni, la manualistica, ecc.
Finalmente nel gennaio del 2013 il prodotto inizia ad essere distribuito, suscitando un interesse ancora al di sopra delle aspettative da parte del mondo dei fisarmonicisti. Attualmente si dedica a tempo pieno alla composizione di musica da film, musica per documentari, show televisivi e quanto possa stimolare la sua fantasia.